È stato pubblicato un nuovo richiamo sul sito Salute.gov dopo quelli relativi al Garam Masala miscela di spezie indiane di Schani, alle Sardine salate di Stella e alla Farina di mais per polenta istantanea di Molino Riva: è stato ritirato dal commercio, infatti, un singolo lotto del Taleggio di Emilio Mauri – Pasturo a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta è quella dell’11 luglio 2023, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio la data effettiva dei controlli è quella del 7 luglio 2023.
Taleggio di Emilio Mauri – Pasturo: richiamo per Listeria monocytogenes
La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Taleggio 200g, mentre il marchio del prodotto è Taleggio 200g Emilio Mauri e il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è IT 03 48 CE. Invece, sia il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato, sia il nome del produttore è sempre Emilio Mauri S.p.A., quello con la sede dello stabilimento in via Provinciale 11 a Pasturo, in provincia di Lecco, in Lombardia.
Il numero del lotto di produzione coinvolto nel richiamo è quello indicato con la sigla 4312416, quello con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del 26 luglio 2023 e l’unità di vendita rappresentata dalla confezione da 200 grammi.
Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, più precisamente il presunto superamento dei limiti di legge per quanto riguarda la Listeria monocytogenes (Reg. CE 2073/2005). Nelle avvertenze viene chiesto di riconsegnare il prodotto presso il punto vendita di acquisto. Ovviamente se il suddetto lotto fosse già stato acquistato e presente in casa, non deve essere assolutamente consumato. In caso di ulteriori chiarimenti è possibile scrivere all’indirizzo email mauri@mauri.it.
Ricordiamo che la Listeria monocytogenes è responsabile di un’intossicazione alimentare che va sotto il nome di listeriosi. Talvolta, nei soggetti adulti e sani, può apssare quasi in forma asintomatica. Più spesso, invece, causa sintomi che sono simili a quelli di tutte le altre forme di gastroenterite:
- nausea
- vomito
- dolori addominali
- diarrea
- talvolta, ma non sempre, febbre
Tuttavia in alcuni casi particolari, come soggetti anziani, con altre patologie in corso o immunodepressi, ecco che possono manifestarsi sindromi più gravi, con forme di encefalite, meningite o setticemia.
Se siete interessati ad altri richiami per rischio microbiologico, ecco che di recente sono stati anche ritirati dal commercio diversi lotti della Tartare di bovino di diversi marchi, del Canestrato di Totò di Produttori Formaggi e della Mortadella delicata di Freschi per te.