Nessun problema di distanziamento sociale: in Svezia apre Nowhere, il ristorante con sei soli tavoli sperduti in mezzo a una riserva naturale.
L’idea che sta dietro al ristorante Nowhere (letteralmente “da nessuna parte”) sarebbe anche carina, ma è bene che ve lo diciamo subito, nel caso stiate per prenotare un volo per Stoccolma: da Nowhere si beve esclusivamente vino analcolico. Anzi, per essere più precisi, si beve “vino liberato dall’alcol”, come ama ripetere Oddbird, l’azienda vinicola svedese che produce vino analcolico e che ha messo su questo nuovo ristorante open air. Un’azienda super cool, come mostrano le foto del suo catalogo, più adatte a un magazine di moda che a un’azienda di beverage.
E ora scommettiamo che, dopo questa informazione, la notizia del ristorante in una riserva assume immediatamente una connotazione un po’ troppo new age. Però, vino analcolico a parte, l’idea di base è anche carina, oltre che efficace per far parlare di sé: quella di offrire una nuova esperienza culinaria, che si concili con l’immersione nell’ambiente naturale.
I tavoli del ristorante Nowhere non si trovano in luoghi qualunque della riserva vicino Stoccolma in cui è sorto, ma sono stati posizionati strategicamente, tutti in luoghi piuttosto diversi uno dall’altro: uno è nel mezzo di una foresta, un altro è su un molo vicino a un lago, un altro situato in un prato e così via.
Tutti e sei i tavoli sono stati progettati individualmente dal duo danese di interior design The Norrmans, utilizzando mobili e materiali riciclati, e il menu è stato creato dagli chef Linn Söderström e Marion Ringborg dal ristorante Garba di Stoccolma. In definitiva: se riuscite a liberare il vostro vino dall’alcol, forse siete pronti per liberare il vostro ristorante dalle pareti. Ma qualcuno, per favore, liberi i camerieri di Nowhere dalle sessioni di trekking forzato a cui saranno obbligati durante il servizio.
[Fonte: Travel + Leisure | Ph. Oddbird]