Un sushi a domicilio che in molti vorrebbero ordinare: a consegnarlo, infatti, sono dei bodybuilder che si cimentano in uno spogliarello. L’idea arriva dal Giappone, nella città di Anjo, nella prefettura di Aichi, e in effetti il servizio ha un nome piuttosto esplicito, “Delivery Macho”.
Se l’è inventata il proporietario del sushi bar Imazushi, rappresentante della terza generazione alla guida del locale: il ristoratore Masanori Sugiura, che è anche un bodybuilder professionista. Perché non unire le mie due passioni e prendere due piccioni – pardon – con una fava? Deve aver pensato l’imprenditore. E così, si è inventato un delivery un po’ hot, per fanciulle annoiate.
Consegna il sushi e – mantenendo le distanze di sicurezza, è ovvio – fa che spogliarsi sull’uscio di casa, mettendo in mostra i suoi possenti muscoli. Così, il servizio è diventato virale sui social, e le richieste di consegna sono salite alle stelle, salvando Sugiura da un periodo molto difficile in cui il fatturato era notevolmente calato a causa del Coronavirus. Ora – dice – riceve dagli otto ai dieci ordini nei giorni di punta, con guadagni mensili dal servizio che superano circa 1,5 milioni di yen. Sugiura è attualmente alla ricerca di potenziali corrieri a Tokyo, dove negli ultimi giorni ha ricevuto numerosi ordini.
“In futuro, mi piacerebbe provare a ospitare spettacoli di taglio del tonno macho all’estero”, ha detto. Chissà dunque che un giorno il sexy sushi non arrivi anche da noi.
[Fonte: The Japan TImes]