Confermato da una sentenza il fallimento di Pozzoli Food, catena di supermercati con 18 punti vendita e 185 dipendenti che ora sono senza lavoro. I diciotto supermercati disclocati in tutta la Lombardia erano già stati chiusi a gennaio 2020, dopo che l’azienda aveva presentato richiesta di concordato preventivo.
Già allora i sindacati avevano manifestato preoccupazione per il destino dei dipendenti della catena: “la situazione è grave ed è necessaria la massima attenzione affinché i dipendenti possano usufruire di tutte le tutele previste dalle normative”, aveva dichiarato Fabrizio Cavalli, Filcams Cgil.
Oggi l’accordo di fallimento è stato definitivamente pubblicato dal Tribunale di Monza, che ha nominato come curatori fallimentari i commissari già incaricati di seguire la pratica di concordato.
185 i dipendenti totali coinvolti nel fallimento: nel frattempo qualcuno di loro è riuscito a ricollocarsi, e oggi i lavoratori che rimangono a casa sono poco più di un centinaio. Per loro, spiega Cavali, “vedremo di riuscire a capire dal consulente del lavoro i prossimi passi da fare. Sicuramente verrà aperta una procedura di licenziamento collettivo a causa del fallimento, ma la prima tappa sarà definire se verranno licenziati tutti subito o se avendo attivata la cassa integrazione fino al 31 gennaio 2021, è possibile procedere con maggiore calma”.
[Fonte: Il Giorno]