In Italia il cibo ha un valore di culto, e non sorprende dunque che la spesa sia una delle voci più importanti nel bilancio delle famiglie, che in media spendono 209 euro al mese: Altroconsumo ha realizzato un’indagine che ha coinvolto 9799 intervistati per determinare a quali supermercati gli italiani sono più propensi ad affidarsi, creando così una vera e propria classifica dei brand della grande distribuzione più apprezzati nel nostro Paese.
La ricerca ha analizzato quattro categorie di negozi: iper e supermercati, catene locali, discount e infine store online. Nella prima categoria si laurea campione Esselunga con 81 punti, seguito tuttavia a brevissima distanza da Ipercoop (80 punti) e Coop (78); per quanto riguarda le insegne locali si aggiudica la medaglia d’oro Pewex, pari merito con Cadoro. Nei discount il podio è occupato da Alsi, Eurospin e Prix, mentre nella categoria online troviamo con pari punteggio Iperal, Unes e Alì. Ma qual è l’elemento che spinge gli italiani a scegliere un supermercato piuttosto di un altro? È presto detto: la praticità (intesa come facilità di raggiungimento del punto vendita) e, in misura leggermente minore, il prezzo.
Altroconsumo, inoltre, sottolinea che l’italiano medio preferisce ancora la spesa tradizionale alla sua variante internettiana, tanto che 3 intervistati su 4 non hanno mai compiuto acquisti da punti vendita online. I gusti (o, per meglio dire, le esigenze) degli italiani, inoltre, si concentrano principalmente sui latticini, prodotti maggiormente acquistati per il 77% degli intervistati, frutta e verdura, detergenti per la casa o prodotti per l’igiene personale e carne. Emerge, inoltre, una predisposizione per i pagamenti digitali: la metà degli intervistati paga con carta di debito, e il 33% con carta di credito. Lo studio, infine, ha assegnato il riconoscimento come “Supermercato preferito dai consumatori” ai punti vendita che hanno raggiunto un punteggio di almeno 75 punti: uno spartiacque che lascia fuori brand come Famila, Carrefour Iper, Conad, Despar e Pam.