Nei supermercati australiani tornano i limiti agli acquisti che si erano attuati durante il picco di Coronavirus.
I nuovi focolai di Covid-19 registrati nello Stato di Victoria, infatti, hanno innalzato il livello di preoccupazione della popolazione e per evitare la corsa ai supermercati si è dovuto correre ai ripari. La soluzione, così come era stato nei mesi peggiori di lockdown, è quella di limitare gli acquisti massimi di beni di primaria importanza, come tovaglioli e carta igienica.
Proprio quest’ultima, poche settimane fa, era stata nel Paese al centro di un’autentica corsa agli acquisti, diventando un bene pressoché introvabile (un po’ come fu per il lievito da noi). Nel mirino degli acquisti limitati ci sono anche alimenti base come farina, zucchero, pasta, carne macinata, latte a lunga conservazione, uova e riso.
“La mossa precauzionale è volta a sostenere un’adeguata distanza sociale nei negozi durante il fine settimana e garantire a tutti i clienti l’accesso ai prodotti di cui hanno bisogno”, ha spiegato l’amministratore delegato della catena di supermercati Woolworths, che ha imposto la misura in tutti i suoi negozi nel paese, spiegando anche – per rassicurare i consumatori – di aver ordinato 650 mila pacchi aggiuntivi di rotoli di carta igienica.
[Fonte: Agi]