Tesco, una delle principali catene di supermercati del Regno Unito, ha iniziato a razionare gli alimenti di prima necessità. Una conseguenza alla razzia dei supermercati seguita al panico da Coronavirus anche in UK, con interi scaffali che si sono svuotati nel giro di qualche ora. Da oggi, dunque, gli i acquirenti si dovranno limitare ad acquistare non più di cinque prodotti ciascuno di determinate tipologie, tra cui i tanto ricercati gel antibatterici, salviette e spray, pasta secca, latte UHT e alcune verdure in scatola.
La regola si applica anche per chi fa la spesa online. Secondo un sondaggio di Retail Economics, un consumatore su dieci nel Regno Unito sta accumulando scorte, in attesa di una crisi che costringa i cittadini in casa per il Coronavirus.
E a nulla valgono – esattamente come in Italia – le rassicurazioni sul fatto che difficilmente il cibo scarseggerà: si sono invece ritenute necessarie misure più drastiche per contenere il saccheggio degli scaffali della GDO. Un limite agli acquisti di determinati prodotti (tra cui saponi e salviette antibatteriche) è stato ad esempio introdotto anche da Waitrose, altra catena di supermercati. Perciò, nel frattempo, un portavoce del governo britannico ha affermato di essere in contatto con i supermercati del Paese per “discutere la loro risposta” al virus.
[Fonte: BBC]