Il mercato della carne non carne diventa pop: perfino Findus ci prova, immettendo nei supermercati il suo hamburger veg.
Non è un caso: la carne vegetale è ormai un business più che interessante e decisamente consolidato, tanto che in America i consumi sono fortemente aumentati nel periodo del lockdown per il Covid-19, facendo registrare un +264%. Dopo che i due player principali del settore (Beyond Meat, e Impossible Foods) si sono ormai accaparrati partnership con le principali catene di fast food, ora è il turno della grande distribuzione e delle multinazionali. Findus dunque presenta il suo “Green Cuisine”.
Non solo hamburger, ma una linea completa di prodotti (ci sono anche polpette e salsicce) a base di piselli. I prodotti sono stati lanciati già lo scorso anno nel Regno Unito e in Irlanda, e entro la fine dell’anno – fa sapere Findus – arriveranno in altri undici paesi europei, dopo essere da poco arrivati anche sugli scaffali dei supermercati italiani. Il mercato della “carne non carne” fa decisamente gola alle aziende, ed è comprensibile, data la velocità con cui si è sviluppato e ha conquistato i consumatori di tutto il mondo, partendo dall’America, passando dall’Italia e arrivando fino in Cina.
[Fonte: Business Insider]