Alberto Cirio, presidente della regione, ha stabilito che i supermercati rimarranno chiusi in Piemonte il pomeriggio di Pasqua e tutta Pasquetta. A differenza di quanto deciso in Campania e nel Lazio, dove supermercati e negozi rimarranno chiusi per 48 ore a Pasqua e Pasquetta, il Piemonte ha deciso di essere più morbido e ha consentito l’apertura la domenica mattina.
Questa decisione desta un po’ di stupore visto i numeri di casi di Coronavirus in aumento proprio in Piemonte, ma forse è stata presa nell’ottica di evitare gli assembramenti nei giorni precedenti. E’ semplice logica: più giorni di chiusura ci sono e più nei giorni di apertura la gente si affolla.
Comunque sia, la decisione prevede che siano chiusi tutti gli esercizi commerciali, inclusi supermercati e negozi alimentari, a partire dalle ore 13 di domenica 12 aprile fino ad arrivare alla mezzanotte di lunedì 13 aprile. Rimangono esclusi da questa ordinanza farmacie, parafarmacie e esercizi che vendono solamente prodotti sanitari.
Consentite, invece, le consegne a domicilio, sempre se rispettano le norme di sicurezza. Il presidente Ciro ha ribadito che ancora di più in giornate come Pasqua e Pasquetta è fondamentale restare a casa. Per questo motivo verranno aumentati anche i controlli delle forze dell’ordine sul territorio.