A causa dell’aumento di casi di Coronavirus legato all’esplosione di contagi da varianti, Angela Merkel in Germania non ci ha pensato su molto: lockdown duro. Il che vuol dire non solo i negozi chiusi, ma anche i supermercati chiusi.
La Cancelliera è riuscita a strappare un accordo per inasprire ancora di più il lockdown. Oltre ai negozi totalmente chiusi, anche i supermercati verranno chiusi per almeno 5 giorni durante la prima settimana di aprile. Inoltre si prvede anche di estendere la chiusura dei supermercati al di là dei giorni delle festività pasquali.
Secondo quanto riferito dallo Spiegel, il vertice Stato-Regioni è attualmente in corso a Berlino. Angela Merkel sarebbe riuscita a raggiungere un accordo con Markus Soeder, presidente bavarese, con Olaf Scholz, il vicecancelliere e con il sindaco di Berlino. In pratica fino al 18 aprile la popolazione sarà caldamente invitata a starsene a casa, con tanto di negozi e supermercati chiusi.
Al termine della riunione, Angela Merkel ha sottolineato che ancora non siamo stati in grado di sconfiggere il virus, motivo per cui non bisogna mollare adesso. La Cancelliera ha poi ribadito che la situazione è “molto seria” visto che il numeo dei contagi da Coronavirus continua a salire.
Non osiamo pensare cosa potrebbe accadere qui in Italia se mai decidessero di chiudere anche i supermercati. Di sicuro gioirebbero tutti i fautori benealtristi che, ad ogni chiusura di un qualsiasi settore dell’attività, implacabilmente arrivano a ribattere “Eh già, i [inserire il nome random di una qualsiasi attività chiusa, che sia più o meno essenziale] chiusi e i supermercati aperti?”.
Ma avete idea di che assalto ai supermercati si scatenerebbe nei giorni precedenti allo stop vero e proprio? Se già adesso in alcune regioni ogni volta che si parla di passare in zona rossa si assiste a code infinite e inspiegabili nei supermercati (nonostante in Italia in zona rossa i supermercati siano sempre aperti), figuriamoci cosa accadrebbe se il governo italiano decidesse di adottare un lockdown così restrittivo.