Nel settore dei supermercati, il marchio Carrefour ha lanciato il progetto della spesa SOSpesa per sostenere il Banco Alimentare. Il progetto sarà attivato in più di 1.400 punti vendita, ma come funziona?
In pratica i clienti potranno effettuare le loro donazioni direttamente in cassa: la somma di queste si trasformerà in Gift Card che verranno date alle famiglie più bisognose. In aggiunta, poi, Carrefour Italia garantirà al Banco Alimentare una serie di prodotti alimentari di prima necessità del valore di più di 100mila euro.
Si tratta di un gesto concreto che vuole aiutare l’Italia alle prese non solo con l’emergenza sanitaria da Coronavirus, ma anche con quella economica che ne deriverà che aumenterà la soglia di povertà del Paese.
L’idea nasce ovviamente dall’usanza napoletana del caffè sospeso, qui declinata in senso GDO: i clienti, una volta arrivati alle casse, al momento del pagamento potranno decidere se effettuare una piccola donazione a 2, 4 o 6 euro a sostegno del Banco Alimentare. La somma degli importi ricavati verrà convertita in Gift Card: sarà il Banco Alimentare ad occuparsi della loro distribuzione.
Ogni settimana, poi, i clienti potranno tenere sotto controllo i progressi delle donazioni, tramite dei totem collocati dentro i punti vendita e che verranno automaticamente aggiornati con il totale dei contributi raccolti.
Inoltre i clienti Carrefour potranno effettuare ulteriori donazioni al Banco Alimentare convertendo i propri punti payback raccolti tramite la spesa. Ricordiamo anche che Carrefour ha donato 500mila euro agli ospedali Santi Paolo e Carlo di Milano.