Il mondo del vino perde una delle sue figure più importanti. Martedì 9 marzo è scomparso, all’età di 79 anni, Steven Spurrier, figura di spicco e polivalente nel settore enoico, dove ha ricoperto diversi ruoli, dal commerciante all’educatore passando per lo scrittore, il degustatore e anche il produttore.
Tra le sue attività più note la competizione enologica “The Judgment of Paris” del 1976, vinto da un’azienda vinicola californiana e che aiutò a sdoganare il vino della California. Un evento che è diventato poi un film nel 2008: Bottle Shock (in Italia Napa Valley – La grande annata) di Randall Miller.
La carriera di Spurrier è iniziata come apprendista presso l’antico commerciante di vini “Christopher and Co”, poi nel 1971 ha aperto la sua enoteca “Les Caves de la Madeleine” e successivamente la sua scuola privata di vino francese l’Academie du Vin.
Nel 2001 Spurrier è stato premiato dal “Le Grand Prix de l’Academie Internationale du Vin” e nominato nel 2017 “Decanter Man of the Year”.
Fonte: Beverfood.com