Stando a quanto rilevato dal dipartimento degli Stati Uniti dell’agricoltura, in termini di dieta il consumo di superalcolici è meno dannoso di quello di vino, birra, cocktail analcolici o altre bibite zuccherate. Fermi tutti, però: prima di cominciare a condire l’insalata con il gin e pucciare il tofu nella vodka, ricordate che si tratta sempre di sostanze molto caloriche e poco nutrienti, potenzialmente dannose alla salute.
Lo studio in questione, infatti, si è limitato a paragonare gli apporti calorici e di carboidrati di diverse bevande alcoliche, senza curarsi troppo del contesto o delle conseguenze. Nello specifico, i dati sottolineano come uno shot tradizionale di whiskey, gin, vodka o rum (un bicchierino da 45 millimetri, per intenderci) contenga circa 97 calorie e nessun carboidrato, contro le 153 calorie e i 12 grammi di carboidrati di una lattina di birra normale o le 121 calore e 4 grammi di carboidrati di un calice di vino. I superalcolici si scoprono essere “meglio” anche dei cocktail analcolici a causa gli zuccheri contenuti in quest’ultimi, rendendoli meno dannosi per la dieta. Nel dubbio, però, è meglio puntare su un sano bicchiere d’acqua.