C’è aria di cambiamenti in quel di Starbucks: dopo aver temporaneamente sospeso le operazioni in Russia, il colosso del caffè cambia il proprio amministratore delegato. L’annuncio arriva dallo stesso Kevin Johnson, che ha ricoperto la posizione di CEO negli ultimi cinque anni: Johnson lascerà il timone dell’azienda nel mese di aprile, e sarà sostituito ad interim dal fondatore della catena Howard Schultz.
Per Schultz si tratta di una partita già giocata altre volte: si tratta infatti della terza volta che viene incaricato come amministratore delegato della sua stessa creazione, in attesa di un nuovo CEO che prenda il suo posto. Secondo alcune indiscrezioni, quest’ultimo dovrebbe essere annunciato quest’autunno. Il cambio di leadership arriva in un momento relativamente delicato per il brand, con un numero crescente di dipendenti che vota per l’ingresso dei sindacati: qualche mese fa vi raccontammo della storica istituzione del primo sindacato dagli anni ’80 in un punto vendita di Buffalo, mentre la compagnia sta correndo ai ripari licenziando gli impiegati che violano le politiche aziendali sui rapporti sindacali.