Starbucks apre una caffetteria nel centro di Manhattan con la tecnologia di Amazon per i negozi senza casse. La partnership con Amazon è l’ultimo passo nel piano di Starbucks per adattare le sue sedi alle nuove abitudini dei consumatori. Oltre a chiudere fino a 400 negozi in 18 mesi, la strategia prevedeva l’apertura di più punti di ritiro in mercati urbani ad alta densità e l’installazione di finestre walk-up e doppie corsie di accesso nelle aree suburbane.
Il primo Starbucks Pickup con Amazon Go ha aperto a New York sulla 59th Street, tra Park Avenue e Lexington Avenue, con una bandiera all’esterno che sventola i loghi di entrambe le società. I due colossi, entrambi con sede a Seattle, prevedono di aprire almeno altre due sedi insieme nel corso del prossimo anno. Anche il secondo caffè sarà nel centro di Manhattan, nel New York Times Building situato tra 40th Street e 8th Avenue.
Quando i clienti entrano nel nuovo negozio, vedranno prima un bancone per ritirare le bevande che hanno preordinato utilizzando l’app mobile Starbucks. Uno schermo digitale appeso sopra il bancone mostra quali ordini sono in preparazione in quel momento. Per sfruttare la comodità della tecnologia “Just Walk Out” di Amazon, utilizzata già in alcuni supermercati, i clienti possono utilizzare il palmo della mano, se sono già registrati su Amazon One. Altrimenti possono utilizzare un codice in negozio dall’app Amazon o inserire la loro carta di credito. Un chiosco vicino all’ingresso consente ai clienti di unirsi ad Amazon One inserendo una carta di credito e scansionando la mano.
I dipendenti di Starbucks sono nelle vicinanze per aiutare i clienti all’ingresso, anche se alcuni consumatori potrebbero già avere familiarità con la tecnologia. Amazon gestisce già una manciata di negozi Go all’interno di Manhattan, incluso uno a pochi isolati dal nuovo caffè. La tecnologia “Just Walk Out” di Amazon significa che i clienti non dovranno effettuare il check-out con un cassiere per pagare. Invece, bilance, fotocamere e sensori sugli scaffali registrano i totali dei clienti e li caricano quando lasciano il negozio. Di recente i negozi senza casse sono sbarcati anche in Europa, con Tesco che ha aperto il suo primo supermercato cashierless a Londra. Ma qui siamo in un’altra categoria, quella dei bar/caffetteria.