Starbucks si prepara finalmente a fare il suo approdo in terra ligure: il primo punto vendita del colosso del caffè a stelle e strisce in Liguria sorgerà a Genova, e più precisamente ancora in via Porta degli Archi. Stando a quanto lasciato trapelare dalle agenzie di stampa, i lavori di ristrutturazione necessari per aprire lo store al pubblico stanno ormai per volgere al termine, tant’è che – salvo eventuali imprevisti che potrebbero portare a un inaspettato ma temporaneo blocco dei lavori – la tabella di marcia indica fiduciosa i primi giorni di maggio come data utile per l’apertura ufficiale.
Starbucks si prepara ad aprire a Genova: tutti i dettagli
Come accennato in apertura di articolo il primo punto vendita di Starbucks a Genova sarà in via Porta degli Archi, ad appena una manciata di passi da via XX Settembre, via per eccellenza del commercio e dello shopping nel contesto del capoluogo ligure. I lavori stanno procedendo spediti: la famosa sirena verde d’Oltreoceano dovrebbe aprire le proprie porte nella giornata di lunedì 8 maggio per i soli dipendenti e lo staff del punto vendita; mentre l’effettiva apertura al pubblico è prevista per la metà della stessa settimana – giovedì 11 maggio, a essere ben precisi.
La notizia dell’approdo in città di Starbucks era in realtà dell’aria già da qualche tempo, come suggeriscono i media locali: in particolare, a lasciare intendere che il colosso del caffè avrebbe fatto il suo primo ingresso in Liguria era stata l’apparizione di un annuncio di lavoro pubblicato su LinkedIn da Percassi, un’azienda che si occupa della gestione di reti commerciali in franchising, in cui si cercava uno store manager Starbucks per la sede di Genova. Alla faccia della sorpresa, insomma.
Una particolarità, quest’ultima, che accomuna l’intera vicenda a quanto già visto in quel di Roma: verso l’inizio dell’anno, mentre la sirena verde meditava l’apertura di un nuovo punto vendita nella Città Eterna con location top secret, i più curiosi notarono un annuncio per la ricerca di personale proprio per il nuovo locale che nel futuro prossimo avrebbe aperto nella Capitale.
Ai piani alti dell’azienda, nel frattempo, continua a infuriare la famosa lotta contro i sindacati: mentre il nuovo CEO Laxman Narasimhan promette che lavorerà negli store per mezza giornata al mese, l’ex amministratore delegato e fondatore di Starbucks, Howard Schultz, è stato chiamato a presentarsi davanti al Congresso per difendere l’azienda dalle accuse di condotta anti sindacale. La sua risposta? “L’azienda non ha fatto nulla di sbagliato”.