Bene, ma non benissimo la spesa online come alternativa alla spesa nel negozio fisico per gli italiani. Secondo un sondaggio condotto tramite WhatsApp ed e-mail ad un campione di 2.430 persone in tutta Italia, solo il 17,5% ha scelto la spesa online, ed è stata indicata come preferenziale per il 9,4%.
Secondo questa ricerca, condotta dalla piattaforma per la spesa online locale Spesarossa.it, la maggior parte degli italiani ha continuato a preferire la tradizionale spesa all’interno di negozi di vicinato, fruttivendoli, supermarket. La spesa – per così dire – “fisica”, insomma, avrebbe vinto, nonostante il coronavirus.
Insomma, come riporta il report di Spesarossa, i consumatore italiano non vuole rinunciare alla componente personale e umana della spesa. Dai dati del sondaggio il 40% si è servito presso grandi supermercati, il 29% lo ha indicato come preferenza. Le restrizioni hanno visto “andare forte” le piccole botteghe, frequentate dal 38% degli intervistati (ma preferite solo dal 14%).
Il piccolo supermercato locale, che è la “sintesi” tra la bottega e il grande market, sembra essere la soluzione che mette un po’ tutti d’accordo in questo sondaggio grazie alla varietà dei prodotti, la comodità e la convenienza. A sceglierli sono stati il 53% dei consumatori, e a preferirli il 43%. Chiudono la classifica i mercati rionali: frequentati per il 12,4% e preferiti solo dal 4%.