Vi ricordate che a marzo si parlava del fatto che Sperlari (che dal 2017 fa parte del gruppo tedesco Katjes International) fosse interessata ad acquisire la Paluani, azienda dolciaria sprofondata in una grave crisi economica? Ebbene, ora le voci sono diventate un dato di fatto: Sperlari ha acquisito la Paluani di Verona, salvandola così dalla crisi nella quale era caduta.
Il gruppo dolciario di Cremona ha vinto abbastanza facilmente visto che è stato l’unico offerente: ieri, infatti, la Sperlari ha presentato alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Verona una proposta economica per acquistare il ramo d’azienda della dolciaria di Dossobuono, fino a questo momento gestista dalla famiglia Campedelli e finita poi in concordato. Solo che visto che la Sperlari è stato l’unico offerente, ecco che l’acquisizione è proseguita di default a suo favore.
Quello che è già trapelato da questo accordo è che Sperlari potrà rilevare la Paluani tramite una società che è stata appositamente costituita per l’occasione, al prezzo di 7,6 milioni di euro (con magazzino valutato circa 400mila euro). Si sa anche già con certezza che verranno riassorbiti 48 dipendenti attualmente in cassa integrazione straordinaria (anche se a marzo era stato raggiunto un accordo per mandare in cassa integrazione straordinaria dal 28 marzo al 31 agosto 2022 i suoi 60 dipendenti).