È un po’ quella questione del “vestiti non per il lavoro che fai, ma per quello che sogni di fare” solo applicata alla pausa pranzo, ecco. Della serie, poco importa se al mattino ti sei svegliato talmente stordito da avere un quoziente intellettivo a temperatura ambiente, faticando anche solo a infilarti i calzini e per il pranzo a lavoro sei a malapena riuscito a prepararti un panino con gli ultimi superstiti della spesa della settimana scorsa – l’importante è presentarsi alla pausa con i colleghi con stile.
Un modo per farlo? Beh, è semplice – la nuova borsa borsa Luis Vuitton di Pharrell Williams, vostra alla modica cifra di tremila dollari. Chiaro, magari meglio non sbandierarla sotto il naso del boss dopo avergli chiesto un aumento.
Ma come, tremila dollari e il panino non è nemmeno incluso?
I nostri lettori meno modaioli potrebbero essere un poco confusi – e anche un poco disgustati, a dire il vero -, tanto per la cifra quanto per i nomi citati. Pharrell Williams? Ma lo stesso che una decina di anni fa ha monopolizzato le playlist del buonumore con Happy? Ma che c’entra con panini e borse Luis Vuitton?
Dovete sapere che il cantautore è di fatto stato nominato direttore creativo della casa di moda francese a partire dallo scorso febbraio, e la borsa in questione è l’ultima delle sue creazioni. L’ispirazione è chiara – l’anonimo ma praticissimo sacchetto in carta in cui si infila il panino o la schiscetta di turno da divorare in pausa pranzo. Solo, questa costa tremila dollari.
Chiaro, cambiano naturalmente anche i materiali. Al posto della carta la nostra pochette è realizzata in pelle bovina, puntualmente piegata per assomigliare il più possibile alla sua controparte quotidiana. Non manca poi l’iconica scritta Louis Vuitton, blu in campo color sabbia, e una chiusura dello stesso colore a mimare il più casalingo nastro adesivo che tiene al sicuro il nostro prezioso panino.
Il pezzo è stato messo in vendita il 4 gennaio esclusivamente nel negozio pop-up del marchio a West Hollywood, al dettaglio per poco più di tremila dollari, e vogliamo sperare che, caso mai aveste intenzione di acquistarlo, non lo userete per metterci dentro un panino. O magari sì, come gesto da veri anticonformisti golosi.
Non è naturalmente la prima volta che le case di alta moda prendono ispirazione dalle più mondane confezioni di cibo per le loro creazioni: ricordiamo su tutte la borsa di Balenciaga con la stessa forma di un pacchetto di patatine.