L’Italia non è più il Paese più in salute del mondo. La Spagna ci ha rubato lo scettro, come stabilito dal Bloomberg Healthiest Country Index, l’indice che ogni due anni svela qual è la nazione che, grazie ad alimentazione, aspettativa di vita e sistema sanitario, può vincere la medaglia d’oro in quanto a salute, prendendo in considerazione 169 Paesi del mondo.
La Spagna guadagna ben cinque posizioni rispetto all’ultima classifica, datata 2017. Il punteggio complessivo per il Paese europeo è di 92,75 punti. Dietro c’è l’Italia, che nel 2017 aveva conquistato la medaglia d’oro, e che questa volta si deve accontentare di 91.59 punti. Perché la Spagna è riuscita a compiere questa impresa scippandoci di fatto il trono?
Ebbene, la Spagna vanta l’aspettativa di vita più alta di tutti i Paesi dell’Unione Europea, che entro il 2040 potrebbe arrivare a 86 anni. Battuto anche il Giappone, che su questo fronte è il campione assoluto. Poi, il servizio sanitario pubblico è migliore, ora che è stato ridotto il numero di morti per tumori e problemi cardiovascolari ed è stata migliorata l’efficienza di tutto il sistema, complice un efficace piano di prevenzione.
L’alimentazione è, come sempre, uno dei fattori determinanti per stabilire lo stato di salute di un Paese, e questa volta la dieta mediterranea, Patrimonio Culturale dell’Umanità, ha favorito i vicini spagnoli.
La top ten dei paesi più in salute nel mondo, al momento, risulta questa:
- Spagna
- Italia
- Islanda
- Giappone
- Svizzera
- Svezia
- Australia
- Singapore
- Norvegia
- Israele
L’Europa, nel complesso, conquista sei gradini. Un ottimo risultato. Pessimo, invece, il dato che ci arriva dagli Stati Uniti, che sono solo 35esimi. Pare che l’alto numero di suicidi e di morte per overdose abbia influenzato molto la posizione in classifica degli states (fate un po’ voi..).
[Crediti | Bloomberg]