Il formato della pasta, si sa, per gli italiani è una cosa imprescindibile. Dagli spaghetti ai paccheri, a ognuno la sua ricetta. Cosa che, purtroppo, non sapeva il giornalista Micheal Portillo: in un colpo solo ha sbagliato pasta e anche ricetta. E non in un posto qualsiasi, ma a Bologna.
“Scusi, mi sa indicare il ristorante dove mangiare i migliori spaghetti bolognesi?“. Durante una puntata del suo documentario “Great Continental Railway Journeys” in onda sulla BBC, l’ex parlamentare britannico si è lanciato tra le viuzze del capoluogo emiliano alla ricerca di un fantomatico e vacanziero spaghetto alla bolognese. Spaghetto alla bolognese hanno risposto inorriditi i passanti? Detta così ricorda i ristoranti turistici oltreconfine, di quelli con la pizza all’ananas per intenderci. Non a caso compare come grande classico della cucina regionale italiana in molti dei loro menu. Licenza (poco) poetica al pari delle famigerate “Fettuccine Alfredo”.
Tanto per capirsi.
Fatto sta che Portillo finisce in Via Belvedere, ed entra nel negozio di pasta fresca Le Sfogline, al numero civico 7. Dove non si ritrova con un piatto di spaghetti alla bolognese, abbattuti da una tagliatella al ragù come tradizione comanda.
“Wonderful“, sembra aver esclamato Portillo, e ci piace immaginarlo con la bocca sporca di ragù.
C’è da dire che ora ha imparato una lezione importante, che da parlamentare e ministro non aveva mai appreso: va bene le tagliatelle, va bene le lasagne col ragù, ma gli spaghetti alla bolognese, proprio qui a Bologna no.
C’è sempre da imparare, se poi per “studiare” ti danno un piatto di tagliatelle al ragù, è tutto più semplice.
[Crediti | Link: Bbc, Il Resto del Carlino, Dissapore]