Note di ciliegie mature, lime appena tagliato e, talvolta, note di “acqua di palude”: c’è un sommelier di Washington DC che tratta le bevande energetiche esattamente come altri suoi colleghi sono soliti trattare il vino e degusta gli energy drink, recensendoli in maniera accurata. E ha pure un successo notevole.
Quando la moglie di Tim Riley ha portato a casa diverse bevande energetiche per una sua ricerca, il sommelier ha deciso di prestarle le sue competenze professionali, fornendo una degustazione sensoriale organolettica completa: sono così nati diversi video sulla degustazione dei drink, dalle marche più famose a quelle più di “nicchia” e il sommelier ha condiviso le sue prestazioni su TikTok più per scherzo che per altro. Però un video tira l’altro, le sue recensioni sono piaciute agli utenti, al punto che molti follower (ne può vantare più di 100mila) hanno dichiarato di aver provato alcune bevande da lui degustate soltanto spinti dai suoi consigli. A quel punto, il sommelier ha iniziato a prendere la cosa più seriamente e adesso ha realizzato più di 150 video. Molti dei quali superano le migliaia di visualizzazioni.
“Il 95% delle bevande che ho recensito le ho acquistate nei negozi“, ha dichiarato una volta Tim. “Circa una dozzina invece, comprese molte delle bevande straniere che ho recensito, mi sono state inviate dai miei follower e meno di cinque mi sono state date dalle aziende di bevande energetiche”.
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Il sommelier valuta le bevande energetiche su una scala di 50-100 “punti BSE” (i punti BSE sono inventati da lui e derivano dal nome del suo account @bigsommenergy), in base alla sua degustazione. Da vero professionista, afferma di classificare le sue bevande energetiche su più categorie, il che significa che la sua bevanda più votata, Monster’s Mango Loco (96 punti BSE), non è necessariamente il suo gusto preferito.
“Per quanto sciocco possa sembrare“, ha detto Riley, “Considero le bevande energetiche, come considero il vino, in base alla loro qualità. Non tutti i vini che vendo sono qualcosa che mi appassiona personalmente, ma cerco di trovare esempi di alta qualità per tutti tipi di vini che i soci del mio club vogliono acquistare. Lo stesso vale per le bevande energetiche”.