Si sta tenendo in questi giorni a Rimini il Sigep – The Dolce Word Expo 2022. Ebbene, durante la kermesse ha parlato anche la FIPE che ha lanciato un nuovo allarme: in Italia mancano circa 200mila addetti nel settore della ristorazione.
Per la prima volta in assoluto, in ristoranti e bar manca personale qualificato. Rispetto ai dati registrati nel 2019, ecco che nel 2022 vengono segnalati 243mila lavoratori in meno in questo settore, con soli 50mila nuovi occupati.
Per ovviare al problema, Fipe lancia diverse proposte:
- implementare la formazione di studenti e giovani
- creare sistemi di recruiting one-to-one per incrociare domanda e offerta (già a ottobre 2021 la Fipe aveva organizzato un Talent Day per cercare di creare maggiori punti di contatto fra la domanda e l’offerta)
L’incontro durante il quale la Fipe ha lanciato l’allarme è stato presentato e moderato da Luciano Sbraga, vicedirettore della Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi.
In realtà, già a maggior 2021, quando si parlava di riapertura, FIPE aveva sottolineato che i ristoranti sarebbero anche stati pronti a riaprire i battenti, ma mancavano purtroppo 150mila lavoratori. Questo anche perché molti lavoratori del settore hanno perso il posto di lavoro durante i vari lockdown della pandemia, reinventandosi anche in nuovi lavori e non tornando più alla loro vecchia occupazione neanche quando bar e ristoranti sono stati riaperti.