È stato pubblicato un altro richiamo sul sito Salute.gov dopo quelli relativi al Risotto a gusti vari di Arconatura, ai Fagioli al fiasco di NaturaSi e alle Viva Chips Paprika Style di Solid Food: sono stati ritirati dal commercio, infatti, due lotti dello Sfilaccio di bovino di Freschissimi a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta è di un paio di giorni fa, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio la data effettiva dei controlli è quella del 17 marzo 2023.
Sfilaccio di bovino di Freschissimi: richiamo per Listeria monocytogenes
La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Sfilaccio di bovino 80 atm, mentre il marchio del prodotto è Freschissimi e il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Alì spa (cod. 173405). Invece, il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è IT 1323 L CE, mentre il nome del produttore è Coppiello Giovanni, con sede dello stabilimento in via Muggia 2 a Vigonza, in provincia di Padova.
I numeri dei lotti di produzione coinvolti nel richiamo sono:
- 2301135: quello con data di scadenza o termine minimo di conservazione del 25 giugno 2023 e unità di vendita rappresentata dalla confezione da 80 grammi atm
- 2303063: quello con data di scadenza o termine minimo di conservazione del 13 agosto 2023 e unità di vendita rappresentata dalla confezione da 80 grammi atm
Il motivo del richiamo è un rischio micrbiologico. Più precisamente si è trattato di un richiamo effettuato a titolo precauzionale per la possibile presenza di Listeria monocytogenes. Nelle avvertenze i clienti che avessero già acquistato i numeri di lotto sopra indicati del prodotto in questione sono pregati di non consumarli e di riportarli presso il punto vendita di acquisto per procedere con la restituzione dei soldi o con il rimborso (questo però entro il 13 agosto 2023).
L’intossicazione alimentare da Listeria monocytogenes provoca la listeriosi. I sintomi insorgono solitamente entro 24 ore dall’ingestione dell’alimento contaminato.
Nella maggior parte dei casi, soggetti adulti e sani, decorre come una normale gastroenterite, spesso con forme asintomatiche. I sintomi classici sono:
- febbre
- nausea
- vomito
- diarrea
- dolore addominale
Però nei soggetti anziani o immunodepressi ecco che possono comparire forme più gravi, con meningite, encefalite e setticemia.
Sempre a proposito di richiami per rischio microbiologico, di recente sono stati anche ritirati dal commercio diversi lotti della Julienne e Sfilaccio di pollo di Coppiello Giovanni, della Fontina DOP di Pascoli Italiani, dello Sfilaccio di equino di Coppiello Giovanni, del Preparato di ragù di puro suino di Il Maiale e del Salametto tipo Milano di Salumeo.