Sergio Mattarella è intervenuto durante il convegno dal titolo “L’acqua, oro di sempre” e, proprio a proposito dell’acqua, ha messo tutto in guardia: non dobbiamo darla per scontata. Il presidente della Repubblica ha ricordato a tutti che l’acqua non è illimitata e che la sua qualità merita attenzione e cura. Queste le sue parole: “L’acqua è la risorsa più importante del nostro Pianeta. Origine della vita, condizione necessaria di esistenza per le persone e le comunità, bene quanto mai prezioso per il benessere di oggi e lo sviluppo di domani”.
Sergio Mattarella invita tutti a prestare attenzione all’acqua
Sergio Mattarella ha poi aggiunto che l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite ha messo fra i primi obiettivi la garanzia per tutti gli abitanti della Terra di avere sempre accesso all’acqua, di poter disporre di acqua pulita e di poter anche contare sulla gestione sostenibile dell’acqua.
Il presidente ha poi approfondito la questione dell’acqua, parlando anche delle risorse idriche che sono un termometro per valutare i cambiamenti climatici e del dissesto causato dall’uomo. Anche l’Italia è stata vittima di eventi disastrosi che ci ricordano quanto siano importanti concetti come la gestione e la prevenzione.
Mattarella ha continuato parlando dell’acqua come testimone della qualità dell’ambiente. Inoltre fiumi, laghi e mari sono indice del malessere causato dall’inquinamento. E un chiaro esempio sono le isole di plastica negli oceani.
Dobbiamo considerare l’acqua come un elemento fondamentale per la sopravvivenza di intere popolazioni. E questo deve indurci a pensare a fenomeni come la desertificazione che sta colpendo parecchie aree, ma anche all’attacco “spregiudicato” operato dalla Russia contro l’Ucraina a carico delle infrastrutture idriche.
Per Mattarella l’accesso all’acqua deve essere uno strumento di pace e cooperazione, un diritto che deve essere garantito a tutti. Tutti devono essere coinvolti in questa sfida, il cui fine ultimo è arrivare all’uso corretto dell’acqua senza sprechi: le istituzioni pubbliche, la società civile, le imprese e i privati cittadini devono tutti fare la loro parte.
Questo anche perché i bacini idrici costituiscono un notevole potenziale di crescita e sviluppo, ma solo se si riuscirà a improntare il tutto nell’ottica della sostenibilità e dell’equilibrio ambientale. Inoltre, per fare questo, è necessario imparare a utilizzare le nuove tecnologie per dare al settore del trasporto e all’economia del mare una valenza più green.
Il presidente ha poi terminato il suo intervento ricordando che l’accesso all’acqua deve essere uno strumento di pace e non di conflitti, come invece accaduto quanto la Russia ha attaccato l’Ucraina.
[Crediti Foto – Flickr/presidenciamx]