E alla fine vissero tutti felici e contenti – beh, più o meno. Il rapper Sean Diddy Combs e Diageo hanno sotterrato la proverbiale ascia di guerra, e risolto la controversia legale che li ha visti schierati l’uno contro l’altro nel corso degli ultimi mesi. Vi serve un piccolo riassunto?
Saremo brevi e concisi, promesso: in parole povere il rapper aveva accusato il colosso delle bevande alcoliche di razzismo per avere limitato la distribuzione dei suoi marchi di vodka e tequila, rispettivamente chiamati Ciroc e DeLeon, nelle aree urbane in parte a causa del colore della sua pelle. La causa, intentata presso la Corte Suprema di New York, sosteneva che Diageo avesse trattato i marchi di Diddy Combs come “prodotti urbani di qualità inferiore” privilegiando, allo stesso tempo, investimenti su prodotti come la tequila di un certo George Clooney.
Diddy Combs vs Diageo: l’ultimo appuntamento in tribunale
È stata una faccenda spinosa, tanto per la sua ricchezza di accuse e controaccuse tanto per il terreno tematicamente scivoloso su cui si è tenuta. Diageo, in primo luogo, si limitò a ispondere alle accuse di Diddy Combs archiviando l’accaduto come “controversia commerciale”; salvo poi prendere la decisione di terminare ogni tipo di relazione di affari con il rapper tramite un comunicato stampa ufficiale.
La prima vittoria in tribunale, tuttavia, fu assegnata allo stesso Diddy Combs, con il giudice Joel M. Cohen della Corte Suprema di New York che negò la sopracitata mozione di Diageo. La causa rimase dunque in piedi, forte delle dichiarazioni di John Hueston, avvocato del rapper: “La causa in questione è sempre stata mossa dall’idea di ottenere un trattamento giusto ed equo”, spiegò il legale.
Arriviamo dunque ai giorni nostri, e alla risoluzione della controversia. Stando a quanto riportato dai colleghi della BBC, una dichiarazione congiunta presentata nella giornata di martedì 16 gennaio avrebbe confermato la volontà del rapper di ritirare tutte le sue accuse contro il colosso degli alcolici.
“Sean Combs e Diageo hanno ora concordato di risolvere tutte le controversie tra loro” si legge nella dichiarazione sopracitata. “Il signor Combs ha ritirato tutte le sue accuse su Diageo e archivierà volontariamente le sue azioni legali contro Diageo”.
Ogni possibilità di continuare la collaborazione, tuttavia, è del tutto tramontata: “Diageo e il signor Combs non hanno più alcun tipo di rapporto commerciale in corso, né per quanto riguarda la vodka Cîroc né la tequila DeLeón, che Diageo ora possiede come proprietà esclusiva”.