Se volete fare arti marziali, forse non dovreste seguire la dieta di Conor McGregor

La dieta di Conor McGregor prima di un incontro? Dolci, whisky e proteine - parola del suo ex nutrizionista.

Se volete fare arti marziali, forse non dovreste seguire la dieta di Conor McGregor

Dolci, whisky e proteine – la colazione del campione, un po’ in tutti i sensi. Basti chiedere a Conor McGregor, celebre artista marziale misto e pugile irlandese, o meglio ancora al suo ormai ex nutrizionista George Lockhart, che avrebbe recentemente svelato la dieta seguita dal campione prima dei combattimenti. Un piccolo disclaimer, che magari qualcuno potrebbe farci un pensierino – no, proteine escluse non ci sentiamo di raccomandare la stessa dieta se siete interessati a salire sul ring.

Poi chiaro, quello dei dolci è un vizio più che democratico e non dovrebbe sorprendere nessuno apprendere che viene condiviso anche da qualche atleta professionista – mica si può passare tutta la vita a mangiare riso e pollo, no? -; ma è più il whisky che ci preoccupa; tant’è che ci chiediamo se dietro le dichiarazioni di Lockhart ci possa essere lo zampino commerciale dello stesso McGregor.

La dieta di Conor McGregor prima degli incontri

José_Aldo_vs._Conor_McGregor,_UFC_189_World_Tour_London Di Andrius Petrucenia on Flickr (Original version)UCinternational (Crop) - Originally posted to Flickr as "UFC 189 World Tour Aldo vs. McGregor London 2015"Cropped by UCinternational, CC BY-SA 2.0, Andrius Petrucenia on Flickr (Original version)

Come accennato in apertura di articolo è stato lo stesso George Lockhart, ex nutrizionista di Tyson Fury e di Conor McGregor, ad aprire una finestrella sulle abitudini alimentari del lottatore irlandese. “Ovviamente ho lavorato con Conor per circa sei anni” ha spiegato Lockhart in un una recente intervista rilasciata ai microfoni di Betway. “Ricordo che amava l’agnello, e che nel nostro tempo insieme gli avrò cucinato almeno una tonnellata di agnello! Ero diventato bravissimo a prepararlo, ma d’altronde era il suo pasto standard”.

Vino dealcolato: Prova d’assaggio dello Steinbock Alcohol free Sparkling Vino dealcolato: Prova d’assaggio dello Steinbock Alcohol free Sparkling

Fin qui, per carità, niente di strano – carne, proteine: una presenza fissa e necessaria nella dieta di chi deve mettere su qualche muscolo. “Ma non finisce qui” continua Lockhart, sempre in riferimento ai gusti di Conor McGregor. “Era decisamente un grande amante dei dolci, già. Insomma, seguiva davvero un’ottima dieta, whisky e proteine, impossibile fare di meglio!”.

Siamo pronti a essere smentiti (e in un certo senso non vediamo l’ora), ma dubitiamo che Conor McGregor abbia anticipato una delle più recenti trovate di Francesco Lollobrigida, ossia di portare l’alcol agli eventi sportivi per promuovere il benessere fisico. Immaginiamo, piuttosto, che Lockhart si riferisse al marchio di whisky lanciato dallo stesso McGregor, il Proper No. 12.

Il buon Lockhart, infine, ha concesso anche qualche divertente indiscrezione sulla dieta e sui vizi golosi del suo ex cliente Tyson Fury, che apparentemente aveva un vero e proprio debole per il fish and chips e per tutto ciò che era fritto e croccante. “Ah, aveva un sacco di vizi divertenti! Anche lui, come McGregor, amava i dolci, ma la sua passione era senza dubbio il fritto”.