Immaginate di rappresentare il vostro Paese alle Olimpiadi di Parigi 2024. Immaginate anche di farlo al meglio (ovvero vincere l’oro ottenere risultati eclatanti). Immaginate il riconoscimento del Governo nei vostri confronti, cosa vi aspettereste: denaro? Titoli? Cariche? Opzioni forse pretenziose, ma legittime e logiche. A meno che non siate un atleta filippino: in questo caso il Governo vi vizierà con ben altro. Per esempio ramen a vita, oppure la certezza di poter fare colonscopie gratis per sempre.
Sembra una barzelletta ma è esattamente quello che è successo al ginnasta filippino Carlos Yulo, che ha portato a casa un oro nel corpo libero e un oro nel volteggio ed è giustamente un eroe nazionale. oltre agli onori e alla gloria che lo accomunano a tutti gli atleti che gareggiano ai Giochi, lui in particolare troverà ad accoglierlo in patria un bel bastimento carico carico di.
Ramen (e non solo) a vita, per rifarsi del cibo servito al Villaggio olimpico
Si scherza, è un commento che facciamo noi. Anche se le lamentele sul cibo servito agli atleti durante le Olimpiadi sono sempre più pressanti e specifiche. All’inizio di parlava genericamente di scarsa qualità, ora anche di poche proteine e di vermi nel pesce. Tornando a Carlos Yulo, è verissimo che ad aspettarlo a casa ci sarà una scorta di ramen sia la possibilità di fare colonscopie gratuite una volta compiuti quarantacinque anni. La stampa parla anche di parlano una fornitura a vita di biscotti di una marca specifica, e di Mac&Cheese.
Insomma non dovrà più preoccuparsi di nulla, né di morire di fame né che quel cibo gratis possa fargli insorgere qualche problemino intestinale. A quanto pare Yulo sarà coccolato anche con altri doni. Parliamo di un appartamento ammobiliato a Taguig City, di un I-Phone, di un buono per il mobilio e uno specifico per cambiare l’arredamento della cucina nel caso quella fornita non dovesse essere di suo gradimento. Certo, poi c’è anche il denaro, premio che accomuna ogni atleta che vince le Olimpiadi: nel suo caso la cifra equivale a circa 160 mila euro più altri (circa cinquanta9 stanziati dal Parlamento e titoli in varie forme.