Sassari: rischio stop ai trasporti crea panico immotivato, supermercati presi d’assalto

I supermercati di Sassari sono stati letteralmente presi d'assalto a causa di un potenziale stop ai trasporti di 15 giorni.

Sassari: rischio stop ai trasporti crea panico immotivato, supermercati presi d’assalto

È bastato un breve audio che raccontava il rischio di uno stop dei trasporti per 15 giorni per scatenare un’ondata di panico a Sassari. A partire dal primo pomeriggio, infatti, i cittadini hanno cominciato a prendere d’assalto i supermercati locali svuotandone gli scaffali: una cassa d’acqua naturale, ad esempio, è diventata merce rara, con gli avventori che hanno acquistato anche dieci casse per volta.

scaffalature per la creazione delle corde di ostriche

Alcune catene di supermercati hanno deciso di adottare misure contenitive per fermare gli acquisti di massi: negli scaffali di Eurospin, ad esempio, si legge un cartello che limita l’acquisto di olio di semi di mais a soli due pezzi per scontrino (un po’ come stanno facendo in Spagna per l’olio di semi di girasole). Chilometriche anche le file nei distributori di benzina, con veri e propri ingorghi nei centri di Predda Niedda e sulla strada per Alghero.

Il panico, però, appare del tutto immotivato: al momento non vi è ancora alcuna ufficialità su una possibile sospensione dei trasporti per 15 giorni, ma il timore di restare senza cibo e risorse pare abbia preso il sopravvento. Una situazione analoga si sta verificando anche nei supermercati di Sorso e Sennori, ma anche a Porto Torres e Alghero.