Sardegna, la lotta alle cavallette chiede una deroga per l’uso di un insetticida

Copagri ha chiesto alla Regione Sardegna una deroga sul biologico per l'impiego di un insetticida atto a combattere le cavallette.

Sardegna, la lotta alle cavallette chiede una deroga per l’uso di un insetticida

Le campagne che si allungano nei territori centrali della Sardegna sono state travolte da un’invasione di cavallette che, di fatto, sta divorando i raccolti di un’area di cerca 25 mila ettari: la Regione ha messo in piedi una task force che si avvale della collaborazione dell’Università di Sassari e del Centro provinciale Antisetti di Nuoro per tentare di arginare quanto possibile il dilagare degli insetti; e negli ultimi giorni ha tratto dei risultati positivi grazie all’impiego di trattamenti a base di deltametrina, un insetticida a basso impatto che, stando alle norme in vigore, non è però consentito nell’ambito dell’agricoltura biologica.

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In questo contesto, Copagri ha deciso di inoltrare alla stessa Regione Sardegna e al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) una richiesta per ottenere una deroga ministeriale e poter continuare a utilizzare l’insetticida descritto poco sopra. “In questo modo le aziende biologiche, non solo non perderanno le certificazioni di prodotto ed i premi comunitari per il biologico previsti nel PSR, ma contribuiranno, persino, ad una tutela ambientale del territorio” ha spiegato a tal proposito il presidente di Copagri Sardegna, Ignazio Cirronis. “Naturalmente, dimostrandone l’efficacia sulle aziende biologiche, a maggio ragione l’utilizzo del piretro potrà essere esteso a tutte le aziende nelle campagne successive di lotta alle cavallette avendo così una minore dispersione di pesticidi nelle campagne”.