Sardegna in zona arancione: chiudono i ristoranti

La Sardegna torna in zona arancione dal 22 Marzo: chiudono ristoranti e bar, il cambio di marcia dalla zona bianca è causato da un peggioramento dei dati.

Sardegna in zona arancione: chiudono i ristoranti

Questa sera il ministro della Salute firmerà la nuova ordinanza che porterà la Sardegna in zona arancione: finora era in zona bianca, ma i dati richiedono (di nuovo) ancora una stretta sui ristoranti.

Niente più “Isola felice”: anche la Sardegna torna in zona arancione. È quanto deciso dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che «sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia», firmerà questa sera l’ordinanza che stabilisce i nuovi colori delle regioni.

Per la Sardegna è un doppio cambio di fascia: niente più zona gialla, con il decreto legge che regola i comportamenti fino al 6 aprile infatti nessuna regione può più essere in fascia gialla, per questo il “doppio” passaggio alla zona arancione, che impone la chiusura di bar e ristoranti e limitazioni agli spostamenti.

Il motivo per cui si è deciso di cambiare il colore della Sardegna, l’unica a essere zona bianca, è per via del suo peggioramento: «a decidere le fasce è un algoritmo, basta una leggera sfasatura dei dati e può cambiare tutto, anche in una situazione positiva e sotto controllo come quella che viviamo in Sardegna», aveva detto l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu.

La Calabria, che rischiava il rosso, rimane in arancione e tira un sospiro di sollievo anche il Molise, che da rosso diventa arancione.

I nuovi colori entreranno in vigore da lunedì 22 Marzo: Sardegna e Molise in zona arancione, mentre la Campania resta rossa, così come le regioni passate in rosso una settimana fa invece devono ancora aspettare novità. Per il momento dunque Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Veneto, Marche, Puglia e Trento resteranno zona rossa e potranno vedere un cambiamento, forse, il 26 marzo.

[ Fonte: Il Corriere della Sera]