Se vi trovate a passare dalle parti di Santo Spirito, in provincia di Bari, fate un salto in via Foggia. Qui troverete LittleLab, la prima pasticceria in casa. Per ordinare torte, dolci e cornetti, infatti, basterà andare alla finestra e prenotare i prodotti desiderati.
Come spiega la proprietaria Ilaria Carone, 24 anni, non si tratta di un’attività di ristorazione, bensì di un’impresa alimentare domestica che è diventata un vero e proprio laboratorio casalingo di prodotti dolci e salati.
In origine Ilaria voleva aprire una vera e propria pasticceria. Solo che, durante un Master in Abruzzo, ha scoperto l’esistenza dell’Impresa Alimentare Domestica e ha deciso che quella sarebbe stata la sua strada. Grazie ai genitori, è riuscita a mettere in piedi la cucina. Poi ha dovuto barcamenarsi fra burocrazia, permessi e protocolli complessi, ma alla fine ce l’ha fatta.
Questi protocolli prevedono che la vendita dei prodotti avvenga solo e unicamente su prenotazione (quindi, in teoria, non può vendervi un cornetto per via estemporanea se vi presentate lì all’improvviso). Ilaria prepara di tutto nella sua cucina casalinga: cornetti, krapfen, biscotti, torte e salati.
I ritmi giornalieri per stare dietro a tutto non sono facili. Si sveglia alla mattina alle 2.30 per impastare i cornetti per il giorno dopo. Poi fa una pausa caffè a cui segue la preparazione di tutte le basi che servono per torte e ordini vari. La pasticceria domestica è aperta per i clienti dalle 6.30 alle 13.30 e dalle 18 alle 21. Ovviamente capitano anche ordini fuori dagli orari, per cui cerca sempre di accordarsi con i clienti.
Ilaria ammette che è dura mantenere questi ritmi: senza passione non ci riuscirebbe mai. Una volta preparati gli ordini, ecco che questi vengono poi consegnati ai clienti alla finestra. E pare che gli abitanti della città apprezzino questa tipologia di pasticceria.
Insomma, c’è chi apre un ristorante in casa, c’è chi apre una pasticceria, a ognuno il suo.