In Lombardia scoppiata è la guerra di Sant’Ambroeus: una storica pasticceria di Milano, la Sant’Ambroeus e una trattoria di Bergamo, sempre la Sant’Ambroeus, si stanno contendendo l’uso del nome. Perché al mondo, a quanto pare, può esistere solamente un locale del settore della ristorazione con questo nome. Con buona pace di tutti i Bar dello Sport che imperversano in tutta Italia e che non si preoccupano troppo del fatto di avere tutti lo stesso nome.
La guerra lombarda di Sant’Ambroeus
Il fatto è che in Lombardia, una pasticceria di Milano e una trattoria di Bergamo hanno scelto di chiamarsi Sant’Ambroeus, il nome dialettale di Sant’Ambrogio, il patrono. La pasticceria Sant’Ambroeus è una di quelle storiche del capoluogo. Aperta nel 1936, solamente lo scorso anno è stata ristrutturata per rimodernare la sua sede in corso Matteotti 7, aggiungedovi anche una parte dedicata alla ristorazione.
Recentemente il marchio è stato acquisito dal SA Hospitality Group di New York, registrando così anche il marchio e il sito per internazionalizzare sempre di più il brand. In realtà tutto è rimasto in famiglia, per così dire. Il gruppo americano Sahg, infatti, è nato nel 20233 grazie a Gherardo Guarducci e Dimitri Pauli. Dimitri è il figlio di Hans Pauli e della moglie Francesca: i due, nel 1982, quando erano ancora i proprietari del Sant’Ambroeus di Milano, avevano fondato una succursale a New York.
Attualmente la cucina del Sant’Ambroeus di Milano è gestita dallo chef Walter Casiraghi, con Iacopo Falai come direttore culinario. Nel menu troviamo di tutto, dalla colazione, al pranzo e alla cena alla carta.
Solo che nel 1994 a Bergamo, è stata aperta la trattoria Sant’Ambroeus. Stefano Canziani, uno dei due titolari (l’altro è Samuel Perico, lo chef), con suo sgomento, dopo circa trenta anni di attività si sono visti recapitare una citazione in giudizion per l’uso del nome del locale. Ora tocca al tribunale decidere, anche se, effettivamente, la citazione appare strana: nella zona, infatti, ci sono un sacco di altri hotel, bar, ristoranti e altre attività al di fuori del settore della ristorazione che si chiamano Sant’Ambroeus.
Dunque perché la pasticceria ha deciso di citare in giudizio proprio la trattoria di Bergamo? In aggiunta c’è il fatto che la trattoria si chiama così non in onore del patrono Sant’Ambrogio, ma solo perché il primo e originario proprietario si chiamava Franco Santambrogio, un uomo originario di Como. Il nome del ristorante è dunque un omaggio al suo fondatore.
Canziani e Perico, infatti, inizialmente lavorarono al Sant’Ambroeus come dipendenti di Santambrogio, salvo poi diventarne soci lavoratori. I due soci si dichiarano fiduciosi del fatto che il tribunale prenderà la giusta decisione: loro non danno fastidio a nessuno, anzi, hanno anche invitato i milanesi rivali a pranzo.
Sempre a proposito di denunce a causa del nome, di recente Monster Energy Drinks ha denunciato Capcom e Pokémon per il presunto copyright sulla parola “mostro”.