Sembra la trama di un film, ma non è così: nel carcere di San Severo è stato scoperto un traffico di croissant al cioccolato farciti di cellulari. Esatto, proprio così: all’interno dei cornetti venivano nascosti dei microcellulari. E il tutto era confezionato così alla perfezione che i cornetti sembravano integri, come se fossero appena usciti dal forno e pronti per essere mangiati.
Sono stati gli agenti di servizio del carcere a scoprire il tutto. A diramare poi la scoperta è stato Gennaro Ricci, Segretario regionale per la Puglia del sindacato Cgil della Polizia Penitenziaria. Ricci ha spiegato che gli agenti della Polizia Penitenziaria della casa circondariale di San Severo, coordinati dal comandante Giacomo Prudentino, sono riusciti a trovare e sequestrare ben tre micro-telefonini e un caricabatterie rudimentale nascosti all’interno dei presunti cornetti al cioccolato. Inoltre è anche stato denunciato un detenuto originario di Bari.
In realtà il carcere di San Severo non è nuovo a situazioni del genere. Il 29 novembre scorso gli agenti avevano trovato nell’intercinta della struttura un pacco contenente 9 cellulari.
Ricci si è poi congratulato per il lavoro svolto dagli agenti, dal direttore e al comandante di reparto che hanno portato avanti questa operazione nonostante le difficoltà provocate dalla pandemia da Covid-19.