Il colosso dell’alimentazione San Carlo si è reso spiacevole protagonista degli ultimi eventi di cronaca a causa di un attacco hacker. Si è trattato, stando alle prime informazioni trapelate, di un attacco ransomware da parte della gang ‘Gruppo Conti’, che ha fatto seguire a un’aggressione ai server una richiesta di riscatto.
La società, forte del fatto di avere i backup dei dati sottratti, ha potuto assumere fin da subito una linea dura verso gli hacker, rifiutando di cedere alle loro richieste e denunciando l’accaduto quanto prima alle autorità competenti. I dettagli del caso non sono ancora stati resi pubblici, ma pare che la società sia riuscita a sventare l’attacco senza subire alcun tipo di danno. “Al momento alcuni servizi informatici sono solo parzialmente funzionanti”, si può leggere in una nota divulgata da San Carlo “ma l’operatività del Gruppo è comunque garantita, dalla produzione, alla distribuzione, alla vendita dei nostri prodotti”.
Nella stessa comunicazione, la San Carlo informa che la Polizia Postale è già stata informata di quanto accaduto, e gli agenti stanno attualmente “procedendo ad analizzare i dati che potrebbero essere stati danneggiati o trafugati, procedendo altresì a informare le persone che possono essere state interessate”.