Continua l’epopea del Cavallino Bianco, l’albergo no mask di San Candido chiuso per inosservanza delle regole anti Coronavirus. Ebbene: adesso il presidente della regione Trentino Alto-Adige ha deciso di sospendere l’ordinanza di chiusura, ma con la condizionale.
Breve recap di cosa sia successo: il Cavallino Bianco è un noto albergo di San Candido, in provincia di Bolzano. Purtroppo di recente era balzato agli onori della cronaca a causa delle sue idee no mask e delle teorie complottiste dei suoi proprietari (questa storia non vi ricorda un po’ anche quella della Torteria negazionisti di Chivasso?).
Il proprietario, Hannes Kühebacher, aveva dichiarato in più di un’occasione che le mascherine nel suo albergo non erano gradite e sottolineava che anche i suoi dipendenti non le avrebbero indossate visto che, parole sue, l’anno scorso quattro dei suoi dipendenti si erano sentiti male mentre le indossavano.
Tuttavia le autorità non potevano rimanere inerti di fronte a tale palese violazione delle norme anti Coronavirus ed ecco che, a seguito dei controlli effettuati, era stata disposta la chiusura dell’albergo per dieci giorni, proprio durante il picco della stagione turistica.
Con tanto di nota folcloristica: Sara Cunial, deputata ex 5 Stelle, alla vigilia della chiusura aveva deciso di sostenere l’albergo nominandolo come suo domicilio parlamentare e presentando anche un ricorso d’urgenza contro l’ordinanza di chiusura.
La parlamentare aveva ribadito che non si sarebbe mossa da lì e che se fosse arrivata la Polizia, ecco che le forze dell’ordine non sarebbero potute entrare in quanto il domicilio di un deputato è inviolabile e avrebbero dovuto chiedere il permesso alla Camera dei Deputati.
In questa vicenda ai limiti del surreale, è arrivato però l’ennesimo colpo di scena. Il governatore della regione Arno Kompatscher ha deciso di sospendere l’ordinanza di chiusura dell’albergo. L’albergo no mask Cavallino Bianco potrà sì rimanere aperto, ma con la condizionale.
Cosa vuol dire? Che il titolare sarà comunque costretto a pagare la multa che si accompagna all’ordinanza di chiusura. E poi che, per rimanere aperto, dovrà rispettare alla lettera tutte le norme anti contagio. Lo stesso sindaco di San Candido, Klaus Rainer, insieme alle forze dell’ordine ha effettuato un controllo: solo se daranno parere positivo, l’ordinanza verrà sospesa.
Ma attenzione: l’ordinanza è stata sospesa, non ritirata. Il che vuol dire che alla prima infrazione delle regole, l’albergo dovrà chiudere.