Salerno: ristoratore si incatena al suo locale per protesta

A Salerno un ristoratore compie un gesto singolare: si è incatenato alle sbarre del suo locale per manifestare una strenua forma di protesta contro le nuove ordinanze della Regione Campania.

Salerno: ristoratore si incatena al suo locale per protesta

A Salerno un uomo ha dato il via a una singolare forma di protesta: un ristoratore ha deciso di incatenarsi al cancello del suo locale come forma di protesta contro la nuova ordinanza firmata da Vincenzo De Luca.

Quell’uomo legato alle sbarre del cancello, si chiama Francesco Ciccio Costantino ed è il direttore del ristorante “La Sala Varese 1930”. Ieri sera ha deciso di far partire la sua protesta, incatenandosi dinanzi al cancello d’ingresso al suo locale. La foto ha riscosso diversi commenti a favore per il suo gesto e per le sue parole:

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1298402560508300&id=100010157040759

 

Il post vuole essere un richiamo contro l’ultima ordinanza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che limita gli orari di bar e ristoranti. Infatti con la nuova norma, De Luca  ha disposto che fino al 30 ottobre per tutti gli esercizi di ristorazione sarà vietato vendere cibi e bevande da asporto dopo le ore 21. Le perdite, secondo gli addetti ai lavori, sarebbero enormi e si rischia di chiudere, non per il lockdown, ma per la mancanza di lavoro.

Tutto ciò ha scatenato l’ira dei lavoratori del settore, così come dimostra lo stesso Costantino, alludendo che con questa ordinanza la Regione rischia di affondare ancora di più un settore già duramente colpito dalla pandemia.

[ Fonte: Positano news ]