Salamino Tasty di San Bono: richiamo per rischio microbiologico

Richiamo sul sito Salute.gov: ritirato dal commercio un singolo lotto del Salamino Tasty di San Bono a causa di un rischio microbiologico

Salamino Tasty di San Bono: richiamo per rischio microbiologico

È stato pubblicato un altro richiamo sul sito Salute.gov dopo quelli relativi al Pesto 100% vegetale di Biffi, al Tempeh biologico di Veggie Despar e allo Yogurt colato magro senza lattosio di Welless: è stato infatti ritirato dal commercio e dagli scaffali un singolo lotto del Salamino Tasty di San Bono a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta è quella del 27 ottobre 2023, mentre in questo caso, sull’avviso di richiamo, non è indicata la data esatta e precisa dei controlli veri e propri effettuati.

Salamino Tasty di San Bono: richiamo per Salmonella

salamino

La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Salamino Tasty P.S., mentre il marchio di identificazione dello stabilimento è IT 629 L CE. Il marchio del prodotto è San Bono S.R.L., così come il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato che è sempre San Bono SRL, quello con la sede dello stabilimento in via Augusto Vaccari n. 28/30 a Ponte dell’olio, in provincia di Piacenza, in Emilia Romagna.

Il numero del lotto di produzione coinvolto in questo richiamo è quello indicato con il codice numerico 202309116100, più precisamente quello con la data di produzione dell’11 settembre 2023 e con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione dell’11 febbraio 2024. L’unità di vendita, invece, è rappresentata dal prodotto venduto sfuso.

E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta? E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta?

Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, più precisamente la presenza di Salmonella spp.

Nelle avvertenze dell’avviso di richiamo viene ricordato che il numero di lotto sopra indicato del prodotto in questione non deve essere consumato se già acquistato e presente in casa, bensì deve essere riportato presso il punto vendita dove è stato acquistato.

Ricordiamo che le cosiddette “Salmonelle minori” possono causare una forma di intossicazione alimentare nota come salmonellosi già poche ore dopo l’ingestione degli alimenti contaminati. I sintomi sono similari a quelle di tutte le altre forme di gastroenterite del genere:

  • nausea
  • vomito
  • diarrea
  • dolori addominali
  • talvolta febbriciattola

Tuttavia nei soggetti immunodepressi, nei pazienti con altre co-morbilità, negli anziani o nei bambini piccoli ecco che possono comparire anche sintomi più gravi, fra cui la setticemia.

Se siete interessati, poi, ad altri richiami per rischio microbiologico, ecco che di recente sono stati anche ritirati dal commercio diversi lotti del Formaggio saporito delle Valli di Latteria Cividale e Valli del Natisone, dell’Hamburger di bovino razza chianina di Lidl Italia e della Carne alla tartara di Fiorani.