Ancora un richiamo pubblicato sul sito Salute.gov dopo quello relativo alla Coppa di suino di Freschi per te, al Latte per neonati Humana 3 e al Parmigiano Reggiano Dop 24 mesi di Trentin: sono stati richiamati lotti del Salame Campagnolo, Gourmet e Le selezioni di Smapp a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta è quella del 25 novembre 2022, mentre sugli avvisi di richiamo veri e propri la data effettiva dei controlli è quella del 24 novembre 2022.
Salame campagnolo di Smapp: richiamo per Salmonella
In tutti i richiami, il marchio del prodotto è sempre Smapp, il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è IT 1031 L CE, mentre sia il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato, sia il nome del produttore è Smapp S.P.A., con sede dello stabilimento in via Circonvallazione 7 a Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano.
Queste sono le denominazioni di vendita esatta, il numero del lotto di produzione, le date di scadenza o termine minimo di conservazione e l’unità di vendita dei prodotti a marchio Smapp ritirati dal commercio:
- Salame Campagnolo: numero di lotto 3568, data di scadenza o termine minimo di conservazione vario e unità di vendita rappresenta dalla pezzatura da 270 grammi
- Salame Campagnolo Gourmet: numero di lotto 3568, data di scadenza o termine minimo di conservazione vario e unità di vendita rappresenta dalla pezzatura da 270 grammi
- Salame Campagnolo Le selezioni: numero di lotto 3568, data di scadenza o termine minimo di conservazione vario e unità di vendita rappresenta dalla pezzatura da 270 grammi
In tutti i casi, il motivo del richiamo è sempre un rischio microbiologico, cioè la possibile presenza di Salmonella spp. Nelle avvertenze i consumatori sono pregati di non consumare i numeri di lotto sopra indicati dei prodotti in questione se già acquistati e presenti in casa e di riportarli presso il punto vendita di acquisto.
L’avviso di richiamo parla solamente di una generica Salmonella spp, non specificando di quale tipologia si tratti. Il batterio in questione, soprattutto se facente parte delle cosiddette “Salmonelle minori”, tipicamente provoca sindromi gastroenteriche entro poche ore dall’ingestione dell’alimento contaminato, con sintomi come nausea, vomito, diarrea, dolore addominale e talvolta febbre.
Tuttavia in alcuni soggetti particolarmente sensibili (persone immunodepresse, pazienti con altre co-morbilitià, bambini, anziani o donne in gravidanza) può provocare anche patologie decisamente più gravi.
Sempre a causa della Salmonella recentemente è stato richiamato dal commercio anche un lotto dei Wurstel Le Cock di pollo e tacchino di Salumificio Scarlino.