Siamo pronti a scrivere la parola “fine” sull’odissea degli ultimi mesi tra McDonald’s e la Russia? Dopo che il colosso del fast food ha infatti deciso di vendere tutti e 850 i suoi punti vendita di proprietà distribuiti sul territorio russo a un acquirente locale, il processo di rebrandizzazione era imminente (un po’ come lo è stato per Coca Cola, Fanta e Sprite): alcuni ipotizzavano un fantomatico Zio Vanja, nome che deriva dall’omonimo dramma di Cechov, facendo leva sul fatto che, girando di novanta gradi gli iconici archi dorati del McDonald’s, si ottiene una B – che in cirillico si legge come V (iniziale di Vanja, per l’appunto). Il nuovo logo da poco annunciato, tuttavia, fa pensare a un cambio di direzione e un’identità del tutto nuova.
Il logo in questione rappresenta infatti un panino e due patatine (o almeno, così si direbbe) disposte a forma di “M” stilizzata; ma il nome del nuovo marchio non è ancora stato svelato. L’inaugurazione si terrà nella giornata di domenica 12 giugno, in occasione della Giornata della Russia che di fatto celebra l’indipendenza del Paese: il taglio del nastro ufficiale si terrà proprio a Mosca, in piazza Pushkin, dove McDonald’s aprì per la prima volta in Russia nel 1990.