Se è vero che tutto il mondo è paese, allora la paura di restare senza pane sulla tavola dev’essere il denominatore comune: così come dalle nostre parti, infatti, anche in Russia i cittadini hanno cominciato a prendere d’assalto i supermercati locali, dando letteralmente la caccia a ingredienti base come zucchero, olio e farina. Alcune immagini, registrate dagli stessi cittadini russi e poi pubblicate sui social, mostrano code e litigi nei punti vendita di Mosca, dove tutti cercano di portare a casa qualcosa per riempire la dispensa.
“Le merci vengono spazzate via prima ancora di raggiungere gli scaffali” ha scritto su Twitter Ria Novosti, un’agenzia russa di informazione. Come accennato, i protagonisti assoluti sono soprattutto gli ingredienti più basici, la cui contesa ha portato anche ad alcuni litigi e altri momenti di tensione tra i cittadini in fila. Il Mirror e il Daily Mail riportano alcune parole di una donna di Mosca, reduce da una ressa in un negozio Perekryostok nel nord della capitale, dove alcune persone sono arrivate ad alzare le mani. “C’erano scaffali vuoti” spiega la donna “niente sale, niente zucchero, niente pasta, niente grano saraceno e solo riso costoso”.