La Festa della Donna cade a breve e i pasticcieri si stanno prodigando per creare dolci a tema. C’è chi punta sulla solita mimosa e chi invece punta direttamente su uno stereotipo di genere. Parliamo dei cioccolatini di Carlo Cracco, venduti sull’e-shop e presentati nelle ultime ore in quella elegante e griffata scatola di latta blu e oro: all’interno troviamo creazioni a forma di rossetto, profumo, occhiali e borsetta, insomma tutto l’essenziale e l’imprescindibile che a suo dire rappresenta il genere femminile.
Lusinghiero, non c’è che dire, al pari della cravatta da yuppie per tutti i papà del mondo in occasione della festa a loro dedicata. D’altronde si sa: una donna con la D maiuscola ha sempre un aspetto curato e suadente, no?
Cracco e la Festa della Donna (ben truccata)
Gonne a ruota, arrosto sempre in forno e pronto per le sette di sera quando il marito rientra da lavoro, piega perfetta, rossetto impeccabile, un mondo in bianco e nero: ecco cosa viene in mente guardando i cioccolatini di Cracco realizzati per la Festa della Donna, non certo Margherita Hack ma piuttosto la sua compagna di scuola che la umilia perché non indossa la gonna. Le priorità frivole e i cliché che non fanno mai onore in nessun contesto, soprattutto quando cozzano in tutti i modi possibili con il significato dell’8 marzo – che, lo ricordiamo, celebra l’emancipazione e i diritti della donna, non il loro aspetto.
I cioccolatini
Cioccolato bianco, caramello, cioccolato latte e cioccolato fondente per 60 g di peso e 16 € di costo. Per un prodotto firmato da Carlo Cracco ma non prodotto da lui. Esattamente come per il panettone natalizio artigianale, anche in questo caso a fornire i cioccolatini alla Cracco Express è un’azienda esterna, la Lavoratti dal 1938 (come si legge sull’e-commerce). L’assortimento prevede, come anticipato, forme ben precise:
- la boccetta di profumo – che sembra una bomba a mano, tra l’altro;
- gli occhiali da sole (perché dovrebbero rappresentare la donna in particolare non si sa);
- quella che sembra una borsetta (e va beh);
- il rossetto (ci siamo già ampiamente espressi su questa scelta)
Insomma mancano solo i cioccolatini a forma di bigodino, solitario, e tacco 12.