Si tratta di una (ennesima) maxi truffa ai danni di ristoranti, pizzerie e panifici di Roma: è stata sventata una grande attività commerciale che rivendeva olio EVO contraffatto con clorofilla.
Ottenevano il loro prodotto mediante miscelazione di olio di semi e clorofilla, per poi offrirlo a ristoranti, panifici e pizzerie, spacciandolo come EVO. Non solo. Oltre a contraffare l’olio, falsificavano anche grandi marchi, mettendo etichette palesemente finte: a smascherare questa frode sono stati i carabinieri del Nas e i finanzieri nell’ambito di una maxi operazione. Le Forze dell’Ordine hanno così scoperto che tre attività commerciali a Roma sud e ai Castelli Romani si contendevano il mercato per vendere il loro olio di oliva (anche extravergine).
Tutto è partito dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma – 3° Nucleo Operativo Metropolitano e Compagnia di Frascati, che hanno posto un decreto di perquisizione nei confronti di tre persone e delle loro attività, per indagare in merito a eventuali frodi in commercio nel settore delle sofisticazioni alimentari. Così è emerso il traffico di olio contraffatto.
Inoltre, durante le operazioni, è stato tratto in arresto uno degli indagati per “furto aggravato di energia elettrica” e posto sotto sequestro il relativo deposito alimenti abusivo, in cui è stata trovata anche della cocaina.
[ Fonte: Romatoday ]