Un cigno di un laghetto a Villa Pamphili, Roma, è morto per influenza aviaria. Il sindaco della Capitale Roberto Gualtieri ha immediatamente disposto la chiusura della porzione di parco interessata per almeno 10 giorni, così che i servizi veterinari della Asl e dell’Istituto Zooprofilattico possano monitorarla a dovere.
Gualtieri ha definito l’interdizione dell’area come una disposizione cauzionale, e ha dichiarato che tutti i servizi veterinari della Regione erano in stato di preallerta a causa dei focolai rilevati a Ostia a inizio mese. Nel corso dei 10 giorni di confinamento il personale attrezzato condurrà gli accertamenti necessari a sincerarsi sulla diffusione del virus verso l’esterno, ma al momento “non c’è alcuna limitazione per quanto riguarda l’utilizzo alimentare di uova e pollame”.
“È davvero per me un grandissimo dispiacere firmare l’ordinanza che prevede la chiusura parziale al pubblico della parte est del Parco di Villa Pamphilj, dove si trova il laghetto del Giglio, un luogo che mi è particolarmente caro e che amo frequentare insieme alla mia famiglia”, ha scritto Roberto Gualtieri su Facebook, spiegando per l’appunto che la priorità è quella di salvaguardare la salute dei cittadini e che i 10 giorni di chiusura sono necessari a scongiurare un eventuale diffusione del morbo.