Roma, ristorante si vergogna ad aprire: troppi rifiuti per strada

Un (altro) ristorante costretto a chiudere a Roma per colpa dei rifiuti per strada: ce ne sono troppi e i titolari si vergognano, chi mangerebbe in queste condizioni?

Roma, ristorante si vergogna ad aprire: troppi rifiuti per strada

C’è un ristorante a Roma che ha deciso di non aprire: una nuova forma di protesta contro i ristori? Contro le restrizioni? No. È tutta colpa dei rifiuti: ce ne sono troppi davanti al locale.

Mi vergogno, non posso aprire il ristorante con la strada in queste condizioni“, ha detto Barbara Grandi, socia della trattoria La Vignarola. Lei insieme ai titolari hanno deciso di tenere le serrande chiuse in via delle Rondini 53, a Torre Maura, esausti e disperati dalla situazione in cui riversano le strade di Roma.

Sono giorni che siamo in queste condizioni“, ha spiegato ancora Barbara. “Dopo il Covid, anche questa. Qui nel quartiere siamo stanchi. Le ragazze di un negozio di parrucchiere qui vicino tengono porte e finestre chiuse per non far entrare la puzza“, mentre lei è stata quasi costretta a chiudere momentaneamente il locale: “Voi ci verreste a mangiare con i rifiuti vicino?”

https://www.facebook.com/LaVignarolaTrattoria/posts/2460077110789204

Secondo quanto riportano lei e altri, non è la prima volta che un ristorante (e non solo i locali) è costretto a tenere chiuso per via delle montagne di spazzatura lasciata in giro. Nel quartiere di Centocelle, addirittura, i miasmi della spazzatura lasciata, spingono i clienti a non sedersi oppure ad andarsene. Alcuni dati raccolti da RomaToday e forniti da Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio, parla di “incassi per i ristoranti ridotti dell’8%. Parliamo di almeno 5 ristoranti colpiti su 10 nel centro storico, quindi 50%, e di 7 su 10 nelle periferie per un 70%“.

[ Fonte: Romatoday]