Dopo le polemiche suscitate dall’inaugurazione del The Sanctuary Milan, ecco l’indignazione per un altro fatto avvenuto a Roma questa volta: qui, secondo quanto rivelato da Repubblica, una discoteca si finge ristorante e organizza una festa clandestina.
Ci troviamo a Isola Sacra, una frazione del comune di Fiumicino. Qui pare che, in un grande casale, Opera Eventi, una discoteca che si maschera da ristorante per poter rimanere aperta, organizzi feste clandestine violando tutte le norme anti diffusione Coronavirus.
In pratica vengono organizzati balli in gruppo con assembramenti e assenza di mascherine tramite un passaparola sui social network. All’ingresso non viene misurata la febbre, il termoscanner c’è, ma la guardia all’ingresso non lo utilizza: si entra e poi si balla in quello che dovrebbe essere un ristorante, ma che di fatto è una discoteca. L’unica richiesta è quella di non postare foto e video sui social media.
Alle 18, poi, i ragazzi tornano tutti a casa dalle famiglie, dopo essersi accalcati gli uni vicini agli altri senza indossare i dispositivi di protezione individuali, pronti a venire a contatto con le famiglie le quali, a loro volta, il giorno dopo andranno a lavorare o a scuola ignari di quanto accaduto. E non a caso, solamente una decina di giorni fa, proprio a Fiumicino la scuola Rodano è stata chiusa a causa di 19 casi di positività al Coronavirus.
Tuttavia, esattamente come accaduto al The Sanctuary di Milano (anche se qui il suo proprietario si è scusato parlando di un attimo di disattenzione in prossimità della chiusura e di un eccesso momentaneo di entusiasmo del dj), ecco che un video è stato postato e adesso sta facendo assai discutere.
[Crediti | Repubblica]