Si è spenta nella notte tra il 29 e il 30 novembre “sora Mary”, fondatrice e proprietaria della celebre trattoria di Roma Betto e Mary, che negli anni si è affermata come indirizzo sicuro per gli amanti della vecchia cucina della Capitale, entrando anche nella lista dei “luoghi del cuore” di Chef Rubio.
Noi, nel corso della nostra ultima recensione, definimmo la cucina di Betto e Mary “integrale, ardecore e assolutamente ‘uncut'”, con l’avvertimento che avrebbe potuto “mandarvi fuori di testa”. I funerali di Mary si terranno giovedì 2 dicembre alle ore 10 nella chiesa di Santa Giulia in Viale Filarete 227. “Era tignosa sì, se non le piacevano le materie prime le rimandava indietro ai fornitori, così i piatti se non erano così come li voleva lei”, ricorda il figlio. “Non ce n’era un solo che non le riusciva bene. Non sopportava i vegani, diceva che erano l’antitesi del cliente tipo, e chi non apprezzava la sua cucina era scherzosamente invitato a mangiare in ospedale o ad andare in rosticceria”.