Ragazzi, va bene che c’è l’inflazione, il caro bollette e tutto il resto – ma mangiare delle pietre non vi pare un po’ esagerato? I social media cinesi sono stati recentemente invasi da video di cuochi e chef che preparano delle rocce saltate in padella – e no, ve lo assicuriamo, non si tratta di un errore di traduzione o di un piatto tradizionale con un soprannome poco lusinghiero, ma di ciottoli e pietre che vengono di fatto fatti friggere con aglio, peperoncino, rosmarino e chi più ne ha più ne metta (anche perché, senza condimento, il sapore non dev’essere dei più piacevoli).
Meglio della peperonata a colazione, dai
I video in questione, spaziano dagli spazi affollati dei mercati notturni locali, gremiti di gente, sapori e profumi; a scene bucoliche della campagna cinese dove gli abitanti dei villaggi fanno cuocere in padella le rocce “pescate” direttamente sulle rive dei fiumi. Insomma, l’antefatto ve l’abbiamo spiegato a dovere – in Cina si fanno saltare le rocce in padella, e questa tendenza sta – giustamente – facendo impazzire il web a causa della sua natura a dir poco bizzarra.
La realtà, tuttavia, è che questa particolare pratica ha radici ben profonde nella tradizione cinese: il suodiu (che potrebbe apparentemente essere tradotto in “succhia e scarta”, il che ci fornisce un poco di istruzioni su come, evidentemente, le rocce saltate in padella vanno degustate: meglio evitare di mordere, e chi l’avrebbe detto) è un “piatto” che risale a centinaia di anni fa, quando i barcaioli nella provincia senza sbocco sul mare di Hubei finivano gli animali e le verdure mentre viaggiavano lungo il fiume Yangtze, e quindi “saziavano” il loro appetito con i minerali.
La popolarità del suodiu è naturalmente crollata in seguito allo sviluppo economico della regione, che ha ridotto a incidenti o altri imprevisti la possibilità che i barcaioli rimanessero bloccati senza niente da mangiare; e ora, a secoli di distanza, ha avuto una sorta di rinascimento – anche se in un contesto fortunatamente più rilassato rispetto a quello originale.
Molti dei video che abbiamo citato in apertura di articolo si risolvono infatti in scherzi ad amici ignari, e nonostante diversi chef cinesi insistano sul fatto che si tratti di un piatto delizioso e dalla storia ricca, sono numerosi i casi in cui i commensali si trovano a sputare le rocce con un certo orrore. Il suodiu, nel frattempo, non convince i golosi occidentali: i più indicano con timore il rischio di soffocamento, mentre altri, più cinici, si chiedono quale sarà la prossima trovata – magari il fango, che pare più facile da mandare giù.