Un’ora in meno alla sera, con una piccola eccezione. I punti vendita di casa Esselunga anticipano la chiusura serale in una – e qui citiamo direttamente la comunicazione dell’azienda – “scelta organizzativa e per andare incontro alle esigenze dei dipendenti”.
Scendiamo un po’ più nei dettagli delle norme operative, dunque. Chiusura alle 21 e non più alle 22, con la sola eccezione dell’insegna all’interno del centro commerciale Merlata Bloom che manterrà l’ormai consueto orario di apertura dalle 7:30 alle 22.
La novità, in altre parole, andrà a interessare tutti i punti vendita presenti nel territorio milanese e in tutte le altre ragioni in cui è già presente l’insegna: Toscana, Emilia- Romagna, Piemonte, Veneto, Liguria e Lazio.
Il commento dell’azienda e gli orari domenicali
Come abbiamo già accennato è stata determinante, al fine della decisione in questione, la volontà di “andare incontro alle esigenze dei dipendenti”. L’idea è che, anticipando di un’ora l’orario di chiusura e mantenendo turni omogenei in tutte le sedi, lo spostamento casa-lavoro per i dipendenti interessati sia più agile e soprattutto più sicuro.
Rimane invece invariata l’apertura della domenica, con orario che va dalle 8 del mattino alle 20. “Come organizzazioni sindacali avevamo chiesto l’anticipo della chiusura su diversi punti vendita, 16 in totale” ha commentato Alessio Di Labio, della segreteria nazionale Filcams, in una breve dichiarazione a La Repubblica.
La richiesta è per l’appunto stata avanzata “sia per una questione di sicurezza legata a episodi di furti in alcuni di questi punti” ha continuato Di Labio, “sia per dare un beneficio dei lavoratori in termini di durata dei turni”.
In definitiva la decisione riguarda tutti i punti vendita di casa Esselunga il cui orario di apertura era in precedenza stato allungato fino alle ore 22, comprese le dieci insegne che popolano il territorio meneghino e quelli, già citati, che punteggiano il resto dello Stivale. Per tutti i restanti, invece, rimane confermata la chiusura alle ore 21.