Dopo le ultime misure restrittive entrare in vigore nelle festività, e volte a contrastare l’imperversare del coronavirus, dal 1 gennaio 2022 il settore della ristorazione e delle strutture ricettive si troverà anche a dover affrontare i nuovi rincari delle bollette di luce e gas.
Federcuochi lancia l’allarme, e sostiene che l’aumento di cui sopra potrebbe essere il “colpo di grazia” per le attività del settore, già messe in difficoltà dalle numerose disdette last minute delle ultime settimane. La Federazione italiana cuochi sottolinea, inoltre, che i rincari – pari al 55% per l’elettricità e al 41,8% per il gas – sono “già una sciagura per milioni di famiglie italiane”, per il comparto della ristorazione, che già paga bollette da migliaia di euro, l’effetto sarà devastante. “Il Governo ha messo in campo alcune valide soluzioni e bonus sociali per far fronte al problema, ma non basta. E’ ora di guardare al futuro, pianificando e investendo sulle nuove tecnologie per far fronte al fabbisogno energetico del nostro Paese”.